Ca’ San Sebastiano Wine Resort & Spa

Se siete mai stati in Monferrato, ricorderete sicuramente la calma e la tranquillità delle sue strade, i colori accesi e meravigliosi delle sue vigne ed il profumo dei suoi noccioli pronti a regalare dei frutti delicati.
Questi per noi sono ricordi che teniamo con cura nel cuore e nella mente, ed a cui spesso pensiamo con un po’ di nostalgia durante le giornate piovose e ventose tipiche dell’autunno varesino.
Potrete ben capire dunque che quando – in prossimità della ricorrenza del compleanno di una di noi due, Veronica – qualche giorno fa Antonella ha organizzato un weekend di vacanza a sorpresa proprio in provincia di Alessandria, quasi non ci sembrava vero di poterci ritagliare del tempo di qualità per noi due. Un weekend dedicato al completo relax godendo dei paesaggi mozzafiato del Monferrato sono stati un regalo inaspettato.
La meta precisa del nostro viaggio però è stata sconosciuta per Veronica fino al momento del nostro arrivo, e sorpresa delle sorprese, ne è rimasta completamente senza parole.

Arrivati a Camino, nella frazione di Castel San Pietro, ci siamo trovate attorniate da colline, boschi e vigneti. Ed è proprio tra questi ultimi che si trova l’Agriturismo di Charme Ca’ San Sebastiano: è una struttura ricavata dal restauro di alcune case coloniche in mattoni e tufo, con il tetto in tegole di argilla ed oggi i suoi colori tendenti al pastello ricordano quelli delle abitazioni della Provenza.

Ingresso laterale
Cortile nel quale si affacciano alcune delle camere

La struttura offre ai suoi ospiti due tipi di sistemazioni, ovvero camere e suite ed appartamenti: a noi è stata riservata la camera Vaniglia arredata con stile shabby chic dai toni chiari ed arricchita da particolari che ci hanno fatto sentire a casa. Se poi a questi vi si aggiunge la presenza di un camino pronto per essere acceso, non stenterete a credere che la prima cosa che abbiamo pensato una volta varcata la soglia della camera è stata quella di immaginarci lì sedute a sorseggiare una tisana durante le nostre chiacchere serali!

Camera Vaniglia

Immaginate poi la bellezza di svegliarsi alla mattina ed aperta la porta della camera, di ritrovarvi davanti ad una vista del genere…

Vista dalla nostra camera

Le sorprese per Veronica però non si sono esaurite con un bel paesaggio da ammirare! Ca’ San Sebastiano è dotato anche di un centro benessere, l’AcquaVitae Spa, ricavato nel luogo dove un tempo vi erano le cantine dedicate alla produzione del vino. Infatti all’interno della Spa si trovano i vecchi ”attrezzi del mestiere” della popolazione contadina, quali le botti (adibite oggi a piacevoli idromassaggio) ed una vecchia trebbiatrice probabilmente utilizzata in passato per la lavorazione del grano (che oggi regala un getto potente e benefico per la cervicale).

Botte e dettaglio della Spa

Le ore trascorse al centro benessere sono state davvero un toccasana per noi, poiché ci hanno fatto dimenticare tutte le preoccupazioni della settimana lavorativa appena trascorsa. Potevamo non concludere la giornata in maniera altrettanto piacevole?
Ovvio che no! Pertanto, ci siamo concesse una cena presso ”La Terrazza” dell’Agriturismo, una sala rustica con muri in vetro affacciata sulle colline del Monferrato.
Qui abbiamo avuto la possibilità di degustare tre piatti tipici della tradizione Piemontese, serviti con un impiattamento elegante e gourmet senza sottovalutare l’importanza del gusto e degli accostamenti degli ingredienti.
L’antipasto che abbiamo scelto non poteva che essere il piatto piemontese per eccellenza: la Battuta di vitello alla Monferrina con misticanza e scaglie di grana. Per due amanti della carne cruda come noi, è stata una scelta obbligata! nonostante la vasta scelta di piatti presenti sul menù, il nostro sguardo vi si è immediatamente focalizzato.
All’apparenza la Battuta può sembrare un ingrediente molto semplice da impiegare, ma non è per niente scontato accostarvi delle spezie in maniera equilibrata; di fatti, il mix è stato piacevole al palato ed ogni sapore non ha coperto quello della carne, ma ha concorso ad esaltarne il gusto.

Battuta di vitello alla Monferrina con misticanza e scaglie di grana

Scegliere la portata principale è stato ancora più facile: trovandosi nella terra della pasta fresca fatta in casa e del tartufo, come non optare per i Tajarin al burro e tartufo nero? la delicatezza del burro si è amalgamata perfettamente al sapore nettamente più deciso di questo oro nero, creando un connubio perfetto da accompagnare al calice di Lotu, il Barbera DOCG prodotto dall’Agriturismo, scelto per la nostra cena.

Tajarin al burro e tartufo nero

Considerato che nonostante si abbia la pancia piena il ”posticino” riservato al dolce si trova sempre, la nostra scelta è naturalmente ricaduta sul dolce Piemontese per antonomasia, il Bonet: un budino al cioccolato arricchito da liquore ed amaretti secchi. La sua morbidezza, unita alla croccantezza dell’amaretto è stata una degna conclusione di una cena all’insegna dei sapori della tradizione locale.

Bonet

L’esperienza presso l’Agriturismo Ca’ San Sebastiano non è terminata una volta tornate a casa, ma prenderà vita nelle nostre ricette, in quanto avremo la possibilità di assaggiare le confetture biologiche prodotte dall’azienda.
Le nostre colazioni ringraziano😊

Confettura di prugne, susine e cannella & confettura di Azzeruole

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